Partecipare

Cerca l’essenziale. Quando inizi a cercare l’essenziale, diventi un partecipante. Te ne accorgerai; si può conoscere la danza in un solo modo: danzando.
Come potresti conoscere cos’è nuotare se resti sulla riva a guardare qualcuno che nuota? Vedrai le bracciate e vedrai l’uomo che si muove nell’acqua… ma come farai a conoscere l’eccitazione che quell’uomo sta provando, l’emozione che sta provando, la sensazione, il brio, la gioia. La sensazione del fiume, fluire con il fiume, danzare col fiume; come potrai conoscerli se resti sulla riva?
Salta nel fiume: è l’unico modo per conoscere la vita. Salta nel fiume, non essere mai uno spettatore: lo spettatore è la persona più povera al mondo.
Partecipa!

La mia sensazione è che se esiste un dio, non ti chiederà cosa hai fatto di bene e cosa hai fatto di male, quali peccati hai commesso e quali virtù hai messo in pratica. Se esiste un dio, ti chiederà soltanto: «La tua vita è stata una celebrazione o una cosa triste?»
Visto che l’intera esistenza è in festa, perché te ne stai in disparte, solo, isolato? E poi ti senti come uno straniero, un estraneo.

Quando i fiori fioriscono, perché starsene in disparte? Perché non fiorire?

Quando gli uccelli cantano, perché starsene in disparte? Perché non cantare, perché non diventare un partecipante?

Tratto da Osho. I Tarocchi nello spirito dello Zen, Ed. Lo Scarabeo