Al termine di un banchetto dato dal re, tutti i commensali andarono a offrire doni a Krishna.
A un uomo che portava in dono del denaro, Krishna disse: “Tu sarai sempre ricco e avrai molto denaro.”
A un altro che offriva una schiava, disse: “Tu avrai innumerevoli schiave.”
Si presentò poi un pover’uomo seguito da una mucca, sua unica fonte di sostentamento. L’uomo offrì a Krishna un bicchiere di latte. Krishna lo bevve e poi fece un cenno indicando la mucca, e questa morì all’istante.
Lo stupore fu generale. Qualcuno disse a Krishna: “Non capisco. A tutte queste persone così ricche avete promesso nuove ricchezze, mentre a quest’uomo che non possedeva altro che una bestia avete tolto anche quella!”
“Ebbene, la mucca di quest’uomo era la sola cosa che lo separasse da me” rispose Krishna.
Tratto da La risposta è la domanda di Alejandro Jodorowsky
Questa è un’antica storia di risveglio, come spiega Jodorowsky: “Krishna abbandona i ricchi ai loro sogni di denaro e prosperità, a tutte quelle cose che si accumulano per darsi importanza, mentre avvicina a sé il povero, che non ha altro che una mucca a separarlo dal dono totale”.
È un invito a lasciar andare quello che “abbiamo” per ritrovarci al centro di chi “siamo”.
Foto in apertura di Franklin Heijnen
